1972
è il 1972 quando Pietro Abbate torna a Cinisi dalla Svizzera. Con pochi macchinari: un ciclostile, una stella tipografica, un tagliacarte Nebiolo e un bancone con i caratteri mobili. Nasce così la Tipografia Abbate.
1977
Col passare degli anni la tipografia si arricchisce di nuovi strumenti per stare al passo con i tempi.
Entrano una Nebiolo Atena e una 50×70 Heidelberg per la stampa pianocilindrica.
1985
Negli anni ‘80 il parco macchine si allarga. Una pedalina Nebiolo adatta per la stampa di piccole tirature e una Intertype che agevolò il lavoro di composizione grazie a una tastiera integrata su cui battere i testi eliminando i caratteri mobili.
1995
Già da molto piccoli frequentano la bottega del padre, ma è verso la metà degli anni ‘90 che Luigi e Filippo iniziano a traghettare la Tipografia verso l’era digitale, col primo PC e la prima stampante Laserjet a colori.
2000
Il primo logo con l’ape, simbolo di laboriosità e di produttività, segna l’inizio del nuovo millennio. Si rinnova anche il parco macchine con un nuovo tagliacarte Mandelli, un cucipiega Horizon e una GTO 52 offset.
2005
Una bicolore Heidelberg Speedmaster dimezza i tempi di stampa, mentre nuovi macchinari per la stampa offset e per la finitura e allestimento sostituiscono le vecchie attrezzature ormai obsolete.
2010
L’esigenza di stampa e consegna quasi in tempo reale è soddisfatta da una stampante digitale Xerox Docucolor e dal primo plotter Mimaki. Una plastificatrice professionale completa il settore post stampa.
2015
Una nuova macchina offset a 4 colori consente di produrre alte tirature in pochissimo tempo. Un nuovo plotter Mimaki e una calandra digitale permettono all’azienda di espandersi nel settore della stampa digitale di grande formato.
2020
Intagliare materiali come il forex o il plexiglass; stampare su supporti rigidi o direttamente su tessuti: ci si muove verso nuove frontiere, anche digitali e online.
Il futuro trova la sua base nella storia, una storia che continua e che nessuno può fermare.